Quale guerra, quale pace?

Valigia Blu - A podcast by valigiablu

Quando l’invasione russa dell’Ucraina è diventata una certezza è arrivata la necessità di capire su più livelli, di aprire la mente alle possibili implicazioni - a breve, medio, lungo termine. Benché la guerra fosse già in atto in quei territori dal 2014, il discorso di Putin sulla volontà di “denazificare” l’Ucraina, l’invio di forze armate verso la capitale ha delineato immediatamente uno scenario senza precedenti. Un paese di quasi 50 milioni di abitanti, grande circa il doppio dell’Italia: non è possibile contenere dentro di sé le implicazioni di un simile teatro di guerra, perimetrarlo con parole che aderiscano il più possibile alle cose, o con i freddi numeri. Nessuna analisi di questa guerra può prescindere dal diritto del popolo ucraino di difendersi da un’invasione, nessuna analisi può pretendere di essere “realistica” al di fuori di questo quadro. Ciò non viene attualmente riconosciuto appieno nel dibattito pubblico, ed è la principale responsabilità di cui dovrebbero farsi carico politica e informazione, e di cui dovremmo farci carico, per quanto possibile, come cittadini. Non è pensabile di elaborare una qualunque prassi politica o risoluzione del conflitto fuori da questa prospettiva.