Tredici presidenti per raccontare l’America: Thomas Jefferson - Seconda parte
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Tredici presidenti – la vita, l’azione di governo, l’impatto che hanno avuto sull’America (e oltre) – raccontati in forma di una chiacchierata – non sempre seria. A fare le domande, Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche dell’Istituto Affari Internazionali. Chi risponde è Mario Del Pero, illustre americanista e Professore di Storia Internazionale presso SciencesPo a Parigi.Seconda puntata dedicata al terzo presidente degli Stati Uniti, Thomas Jefferson, che tenne la presidenza per due mandati tra il marzo 1801 e il marzo 1809 (allora e per molto tempo ancora, infatti, i presidenti entravano in carica quattro mesi dopo l’elezione, che com’è noto si tiene sempre a inizio novembre).Thomas Jefferson nasce il 13 aprile 1743 in Virginia. Al contrario di Washington, Jefferson è il rampollo esemplare della società più ricca e colta del tempo in Nord America. Nel corso della sua vita fu avvocato, architetto, filosofo, diplomatico, e aveva conoscenze di botanica, di agronomia, conosceva francese, greco e latino, sapeva suonare il violino. Dopo essere stato governatore della Virginia e membro del Congresso confederale, Jefferson fu ministro plenipotenziario in Francia e primo Segretario di Stato degli Stati Uniti con Washington.Dopo una campagna elettorale che non avrebbe nulla da invidiare a quelle più recenti in fatto di asprezza e polarizzazione, Jefferson diventa presidente e si insedia a Washington (la nuova capitale, inaugurata da lui).I suoi due mandati sono ricordati soprattutto per l’espansione a ovest grazie all’acquisto della Louisiana, un’operazione che raddoppiò il territorio degli USA ma accelerò anche il processo di sradicamento ed espropriazione delle nazioni dei nativi; per una breve guerra coi pirati berberi e arabi del Nord Africa, fra l’altro la prima guerra estera degli Stati Uniti; per un embargo commerciale su due imperi (Gran Bretagna e Francia) che ebbe terribili risultati sul piano economico e di sicurezza (prodromi della guerra del ’12) ma permise anche al governo federale di estendere le proprie competenze e, infine, incredibilmente, per un’insurrezione, più grottesca che pericolosa a dire il vero, da parte del suo stesso ex vice-presidente, Aaron Burr.https://storiainpodcast.focus.it - Canale PersonaggiA cura di Francesco De Leo. Montaggio di Silvio Farina.------------Storia in Podcast di Focus si può ascoltare anche su Spotify http://bit.ly/VoceDellaStoria ed Apple Podcasts https://podcasts.apple.com/it/podcast/la-voce-della-storia/id1511551427.Siamo in tutte le edicole... ma anche qui:- Facebook: https://www.facebook.com/FocusStoria/- Gruppo Facebook Focus Storia Wars: https://www.facebook.com/groups/FocuStoriaWars/ (per appassionati di storia militare)- Youtube: https://www.youtube.com/user/focusitvideo- Twitter: https://twitter.com/focusstoria- Sito: https://www.focus.it/cultura Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices