#170 – Quando il cloud sparisce

Pillole di Bit - A podcast by Francesco Tucci - Lunedì

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il 14 dicembre 2020 Google si è spento, in tutto il mondo per circa un'ora e mezza. E se non si fosse più riacceso? Che fine avrebbero fatto i nostri dati? Il report su cosa è successo a GoogleGot Your BackInsyncTreeSize FreeIl Podcast di Davide Gatti, Survival Hacking Pillole di Bit (https://www.pilloledib.it/) è un podcast indipendente realizzato da Francesco Tucci, se vuoi metterti con contatto con me puoi scegliere tra diverse piattaforme: - Telegram (o anche solo il canale dedicato solo ai commenti delle puntate) - TikTok (per ora è un esperimento) - Twitter - BlueSky - Il mio blog personale ilTucci.com - Il mio canale telegram personale Le Cose - Mastodon personale - Mastodon del podcast - la mail (se mi vuoi scrivere in modo diretto e vuoi avere più spazio per il tuo messaggio) Rispondo sempre Se questo podcast ti piace, puoi contribuire alla sue realizzazione! Con una donazione diretta: - Singola con Satispay - Singola o ricorrente con Paypal Usando i link sponsorizzati - Con un acquisto su Amazon (accedi a questo link e metti le cose che vuoi nel carrello) - Attivando uno dei servizi di Ehiweb Se hai donato più di 5€ ricordati di compilare il form per ricevere i gadget! Il sito è gentilmente hostato da ThirdEye (scrivete a domini AT thirdeye.it), un ottimo servizio che vi consiglio caldamente e il podcast è montato con gioia con PODucer, un software per Mac di Alex Raccuglia Il sito è gentilmente hostato da ThirdEye (scrivete a domini AT thirdeye.it), un ottimo servizio che vi consiglio caldamente e il podcast è montato con gioia con PODucer, un software per Mac di Alex Raccuglia Ciao a tutti e bentornati all’ascolto di Pillole di Bit, questa è la puntata 170 e io sono, come sempre, Francesco. E’ successo quello che nessuno si aspettava succedesse, ma che in effetti prima o poi doveva succedere. Ve lo assicuro, succederà ancora, perché sistemato questo problema ne verrà fuori un altro che scasserà di nuovo tutto. Ne sono sicuro. Lunedì 14 dicembre 2020 a metà mattina, ora italiana tutti i servizi di Google, tranne la ricerca e poco altro, hanno smesso di funzionare. Nessuno accedeva più alla posta Nessuno poteva più usare i propri file su Google Drive Nessuno poteve vedere le foto memorizzate su Google foto Tutte le videoconferenze con Meet sono state interrotte, sia quelle di lavoro che quelle scolastiche. E’ morto Youtube e sono caduti anche tutti i servizi non di Google, ma che dipendono dall’autenticazione di Google, quelli ai quali accedete con il pulsante “accedi con Google” e non inserendo un vostro utente e password specifico. Insomma, un enorme silenzio. Non solo in Italia, eh? Google ha smesso di funzionare in tutto il mondo. Qualcuno ha spento Google. Ma non è finita qui, perché Google è anche home automation, quindi tutto quello che girava intorno a Nest e compagnia ha smesso di funzionare, campanelli remoti, termostati, videosorveglianza, antifurti, assistenti vocali. Funzionava solo la ricerca, come quando Google è nata. Qualcuno, cercando di accedere alla propria mail ha ricevuto l’errore “questa casella di posta non esiste”. Voi non avete idea di quante certezze siano crollate. Google non è infallibile, ha avuto problemi negli anni, ma a un servizio o a un altro, mai un problema da fermare tutto, contemporaneamente in tutto il mondo. Il tutto è tornato operativo in circa un’ora e mezza. Partiamo da cosa è successo. In base al report ufficiale di Google, di cui vi lascio il link nelle note dell’episodio che trovate sul sito o direttamente sull’app dalla quale state ascoltando il podcast, è successa un cosa talmente banale che il primo pensiero che potrebbe venire in mente è “tutto qui?” Che poi, no, banale non lo è, visto quanto è complesso tutto il sistema di datacenter di Google. Google ha avuto un problema a una quota di un disco, ma credo sia più di una unità logica, che a un certo punto ha detto “ehi, sono piena e qui dentro non ci puoi scrivere più”. Questa unità logica era