#121 – Il Linux Day
Pillole di Bit - A podcast by Francesco Tucci - Lunedì
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Sabato 26 Ottobre 2019 è Linux Day, ci sono eventi in tutta Italia per far conoscere questo sistema operativo e il movimento del Software Libero. Partecipare, anche se non si è nerd fino al midollo, potrebbe essere interessante, si scoprono cose nuove e si allargano gli orizzonti. Come da qualche anno a questa parte, a Torino terrò un mio talk, al Toolbox, tutte le informazioni sul sito dell'evento. Pillole di Bit (https://www.pilloledib.it/) è un podcast indipendente realizzato da Francesco Tucci, se vuoi metterti con contatto con me puoi scegliere tra diverse piattaforme: - Telegram (o anche solo il canale dedicato solo ai commenti delle puntate) - TikTok (per ora è un esperimento) - Twitter - BlueSky - Il mio blog personale ilTucci.com - Il mio canale telegram personale Le Cose - Mastodon personale - Mastodon del podcast - la mail (se mi vuoi scrivere in modo diretto e vuoi avere più spazio per il tuo messaggio) Rispondo sempre Se questo podcast ti piace, puoi contribuire alla sue realizzazione! Con una donazione diretta: - Singola con Satispay - Singola o ricorrente con Paypal Usando i link sponsorizzati - Con un acquisto su Amazon (accedi a questo link e metti le cose che vuoi nel carrello) - Attivando uno dei servizi di Ehiweb Se hai donato più di 5€ ricordati di compilare il form per ricevere i gadget! Il sito è gentilmente hostato da ThirdEye (scrivete a domini AT thirdeye.it), un ottimo servizio che vi consiglio caldamente e il podcast è montato con gioia con PODucer, un software per Mac di Alex Raccuglia Ciao a tutti e bentornati all’ascolto di Pillole di Bit, questa è la puntata 121 e io sono, come sempre, Francesco. Segnate sul calendario questa data: sabato 26 ottobre 2019. Per te che stai ascoltando il podcast molto tempo dopo la sua uscita, pazienza, se ti interessa parteciperai il prossimo anno. Che succede sabato 26 ottobre? E’ il Linux Day, una di quelle giornate come la giornata mondiale del bacio, della caciotta o della patata al cartoccio. Ma un po’ più tecnologica, anche per chi tecnologico non è. Come di consueto, visto che questo podcast è dedicato a chi non è tecnico, ma vorrebbe saperne un po’ di più, parto alla lontana. Fin dall’inizio dei tempi dell’informatica è stato subito chiaro che per far funzionare quelle cose chiamati calcolatori elettronici prima e computer poi, servisse qualcosa di generico su cui far girare i programmi. Quel qualcosa di generico è il sistema operativo. Il sistema operativo, tra i vari strati logici dei quali è composto un sistema, è uno di quelli che sta più in basso. Il primo strato è l’hardware, di cui stiamo parlando nella mini serie dedicata alla struttura dei calcolatori, il terzo strato è il sistema operativo. Al secondo ci arrivo dopo. Il sistema operativo è un enorme pezzo di codice che permette alle applicazioni che girano su di esso di funzionare correttamente. Lo sto semplificando parecchio, eh? Il sistema operativo decide a chi assegnare la tal porzione di memoria, a chi dedicare i prossimi 400 cicli di clock in uno dei core della CPU, se destinarlo a Word, a Chrome o al processo di stampa. Decide anche lui, a sui insindacabile giudizio, quali segmenti di memoria RAM devono essere messi nell’area di swap sul disco. Permette di ricevere i segnali dalla tastiera e visualizzarli all’interno del programma in uso Crea e aggiorna ad altissima velocità tutta l’interfaccia grafica. Fa altre cose, tantissime, e tutte in modo che all’utente sembri di fare mille cose insieme, mentre lui una alla volta, un po’ a testa, fa funzionare tutto. Questo perché, è bene che lo sappiate, un computer non fa mille cose contemporaneamente, ma ne fa un po’ per volta, in modo talmente veloce che all’utente appaiono come fatte in contemporanea. Il secondo strato, di cui parlavo prima, è quello dei drivers. Ogni produttore di hardware fa un suo software che si mette in mezzo tra il sistema operativo e la scheda elettronica, in modo che il sistema ci possa parlare in m