Il massacro del Circeo - La banalità del male

Non spegnere la luce - A podcast by Michele D'Innella e Giacomo Giaquinto - Mercoledì

Questa triste pagina di cronaca nera ebbe luogo tra il 29 e il 30 settembre 1975, a San Felice Circeo, sul litorale laziale, a poco più di 100 chilometri da Roma. Rosaria Lopez, 19 anni, e Donatella Colasanti, 17, furono seviziate per quasi due giorni di fila. Una di loro morì, l’altra si salvò fingendosi morta. Furono 36 ore di botte, bastonate, violenze carnali, ma anche di paura, freddo ed abbandono. Due ragazzine di modeste condizioni economiche che cadono nella trappola di tre ricchi pariolini con gravi problemi sessuali e di affermazione che non disprezzano solo i loro corpi, ma vogliono umiliare le loro vite. Una storia che fa rabbia ma soprattutto incute paura per l’insensatezza di quella crudeltà, e che ha lasciato un segno indelebile sulla storia recente della città di Roma. Proviamo ad analizzarne le le cicatrici insieme a Giuliano Terenzi: giornalista, commentatore sportivo, ma soprattutto autore del podcast Gente di Borgata in cui racconta i quartieri e le periferie della città di Roma. Iscriviti al canale Telegram per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle prossime puntate: t.me/TenebraPodcast