L’origine del male, l’esperimento di milgram

Eichmann è stato uno dei principali attori che ha permesse di mettere in scena l’orrore dell’olocausto, il logista incaricato di spostare masse informi di ebrei stipati all’interno di treni che partivano da tutta Europa aventi come destinazione l’unica stazione che accomuna tutti gli esseri viventi e uno dei pochi casi in cui speriamo che il treno tardi il più possibile, in questo caso pero il capolinea corrispondeva con un nero oblio denominato campi di concentramento. Quando eichman si trova in Israele davanti alla giuria per essere processato,apronuncia queste parole “Ero solo un ingranaggio di un gigantesco macchinario, ho solamente fatto il mio dovere”  Uno psicologo di Yale ascolta queste parole, rimane talmente scioccato e si interroga, non si capacita di come una persona riesca a fare così del male ad altri.  Da questa domanda parte l’idea per uno degli esperimenti più atroci e viscidi che il mondo della psicologia abbia mai conosciuto negli ultimi 100 anni, esperimento  che ha cercato di spiegare come, ognuno di noi, ha dentro di se una sfera di male che aspetta solo le condizioni a contorno adatte per commettere dei crimini indicibili, ognuno di noi, nessuno escluso, e se non ci credete oggi ve lo dimostro. Io sono Marco Carniel, e non racconto storie