STAGIONE 3 EPISODIO 7 - La progressione della sclerosi multipla: è tempo di superare le tradizionali classificazioni?
NEUROPOD - A podcast by SOCIETA' ITALIANA DI NEUROLOGIA - Giovedì

PODCASTER SENIOR: Marcello Moccia; PODCASTER JUNIOR: Sebastiano Crisafulli; RAZIONALE: Il tema di questo episodio è la progressione della sclerosi multipla: è tempo di superare le tradizionali classificazioni? La Sclerosi Multipla è una malattia complessa e molto eterogenea sia dal punto di vista radiologico, clinico che immunologico. Come per molte patologie così eterogenee anche all'interno della stessa etichetta diagnostica è utile, ed anche necessaria, una classificazione. In particolare la Sclerosi Multipla viene classificata in tre principali forme sulla base dell'andamento clinico. La forma maggiormente prevalente e comune alla diagnosi è quella recidivante remittente è caratterizzata da un sintomo acuto con risoluzione più o meno completa e una successiva fase di remissione di durata variabile fino ad una successiva possibile ricaduta. La forma secondariamente progressiva, che può seguire ad un iniziale fase recidivante remittente, è caratterizzata da un lento e progressivo peggioramento clinico e accumulo di disabilità indipendentemente dalle ricadute. Infine la forma primariamente progressiva caratterizzata dall'assenza di ricadute cliniche e un graduale peggioramento dall'esordio della malattia. Sappiamo che questa classificazione, anche se molto utile, non è sempre adattabile a tutti i pazienti ed inoltre sappiamo che alcuni meccanismi immunologici alla base della malattia sono spesso presenti all'interno dell'intero spettro delle forme cliniche e non strettamente limitate ad una sola forma.