DIO IN UNA LACRIMA #7 - Aspettando l'Estate

Monologato - A podcast by Filippo Ruggieri

Sono anni che questa città tira fuori il peggio di me. Non so se la responsabilità sia sua o delle mie azioni, i fatti non cambiano con le consapevolezze. D'inverno non vedo luce attorno al mio cammino e non c’è nulla che mi faccia stare bene, a volte per settimane, anche quando le mie scelte professionali prosegueno verso una direzione di spiccato successo.   In questi casi bisogna tenere duro e applicare la sacra arte della rassegnazione, finché un giorno, senza un apparente motivo, la colazione riprende gusto. Non serve contrastare con la rabbia, bisogna semplicemente sfogarla e accoglierla con un sorriso, in quanto accenno di reazione, seppur inutile. Scrivere è un buon canale di sopravvivenza, questo è il secondo libro che inizio per riempire lo stesso vuoto assordante che circonda il mio cuore, tra lo stupore compiaciuto dei pochi che mi chiedono come sto e che cosa sto facendo della mia vita. Tra un paio di mesi inizierà l’estate, e le cose non saranno cambiate ma cambieranno. Avrò più spunti e stimoli per distrarmi. Nelle località di mare qual’è Roseto degli Abruzzi, l’inverno è come ballare senza musica: si aspetta tutto l’anno il mare, dove si passano intere giornate, fino a detestarlo.  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices