Atalanta, la vergine cacciatrice

Mitologia: le meravigliose storie del mondo antico - A podcast by Alessandro Gelain - Lunedì

Nello scorso episodio su Meleagro e la caccia al cinghiale di Calidonia, abbiamo lasciato Atalanta, la casta cacciatrice, che se ne va portando con se’ i trofei di vittoria: la pelle e la testa con le terribili zanne del pericoloso animale.
Le spoglie del cinghiale, questo inestimabile trofeo, porta Atalanta a far pace con il padre, Iaso, con cui non parla da sempre.

Alla nascita di Atalanta, il padre Iaso che desidera ardentemente un figlio maschio e non si avvede di come la piccola già in fasce valga più di un maschio, secondo l’uso dell’epoca espone (vuol dire abbandona) la neonata sulle rocce in prossimità del bosco, sul monte Partenio...
La piccola è condannata a morte...