OMISSIONE dell’ARTICOLO in italiano: Quando NON si usa con Espressioni e Locuzioni

Learn Italian with LearnAmo - Impariamo l'italiano insieme! - A podcast by Graziana Filomeno - italiano online

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In questa lezione, continueremo a parlare dell'omissione dell'articolo: se vi ricordate, vi avevo parlato dei casi in cui in italiano si omette l’articolo davanti ai nomi propri di persona e ai nomi geografici, ai complementi di tempo, luogo, materia e modo. In questa lezione andremo a riprendere il discorso e ci occuperemo invece delle locuzioni avverbiali e verbali e le espressioni più o meno fisse introdotte da preposizione nelle quali i sostantivi non sono introdotti dall’articolo. Ok ora può sembrare tutto confuso, ma se rimarrete con me vedrete che tutto avrà senso! Alla fine della lezione troverete anche una storiella piena di esempi utilissimi.       Quando non usare l'articolo con espressioni e locuzioni Per facilitarne la memorizzazione, ho deciso di dividere le diverse locuzioni ed espressioni a seconda della preposizione da cui sono introdotte. Eh sì, le preposizioni… Le grandi amiche degli stranieri che imparano l’italiano! Vi fornirò un elenco di espressioni fisse o idiomatiche per ogni preposizione, con il loro relativo significato. Purtroppo, non c’è altro modo di ricordarle se non imparandole a memoria. Un modo efficace per provare a ricordarle è impararle con un verbo prima, in modo tale da avere una frase in contesto già pronta per l’uso. DI Iniziamo quindi dalla preposizione DI. Espressioni di modo: - di corsa, di fretta, (tuffarsi/buttarsi) di testa, di proposito (=apposta), di base, di norma (=solitamente). Espressioni di causa: - di freddo, di caldo, (soffrire) di vertigini / d’asma, (essere malati / morire) di cancro, di diabete, (morire) di fame, di sete, di stenti, di crepacuore. A Passiamo ora alla preposizione A, che può introdurre: Espressioni di quantità: a quintali, a bizzeffe; Espressioni di modo: - a piedi, a spasso, a gambe levate, a tutto gas, a tutta birra (=molto velocemente), a gonfie vele (=senza inciampi, favorevolmente), a caso, a casaccio, a proposito (=per quanto riguarda…), a modo / a modino (=accuratamente, con garbo), a stento, a fatica, a malapena, a vicenda, a malincuore (=purtroppo, contro voglia), a occhio, a sentimento (=in una quantità non precisa), a naso (=basandosi sul proprio istinto), (mandare/andare) a rotoli (=in rovina). Ci sono anche delle espressioni doppie, in cui la preposizione A è frapposta tra due sostantivi identici: faccia a faccia, poco a poco, mano a mano ecc. DA La preposizione DA introduce diverse espressioni fisse, come: - da piccolo, da bambino (=quando ero piccolo/bambino); (fare) da padre / da tutore / da guida ecc.; occhiali da vista, costume da bagno, vestito da sera, scarpe da tennis, tuta da ginnastica, pista da ballo, sala da pranzo, cane da compagnia, bastone da passeggio ecc. IN Abbiamo già visto alcune espressioni con la preposizione IN nella lezione precedente, ma vediamo ora alcune espressioni fisse: - in realtà, in effetti, in pratica, in teoria, in concreto, in astratto, in fondo, in genere, in poche parole, in orario, in tempo, in futuro, in anticipo, in ritardo, in parte, in stallo (=in pausa), in assenza/mancanza (di), in presenza, in giro, in fretta, in fretta e furia, in modo (da) / in modo (… diverso, carino ecc.), in tutta sincerità, in caso (=al limite, se non si può fare altrimenti). CON Di questa preposizione abbiamo già parlato nello scorsa lezione, in particolare abbiamo citato esempi astratti (con pazienza, con forza, con passione) in cui l’articolo viene omesso, ed esempi concreti (con le mani, con la testa, col coltello) in cui di solito l’articolo invece va utilizzato. SU Ci sono pochi casi in cui la preposizione su introduce un sostantivo non accompagnato da articolo. Ad esempio: -su suggerimento (di), su consiglio (di), su proposta (di).