La Libia volta pagina, l'Italietta no

Inglorious Globastards - PODCAST - A podcast by Alberto Forchielli & Fabio Scacciavillani

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In Libia da qualche settimana si è instaurato un governo di unità nazionale sotto l'egida dell'ONU dopo 10 anni di guerra civile.Il Presidente del Consiglio Draghi ha dedicato la sua prima missione internazionale alla nostra ex colonia per riannodare i rapporti e cercare di riparare i danni fatti da tutti i governi che si sono succeduti dalla caduta di Gheddafi.Purtroppo l'Italia nel corso degli anni e' diventata lo zimbello del Mediterraneo. Un paese inaffidabile e pavido che abdica ai suoi impegni e orienta la politica estera quasi solo in funzione dei flussi migratori perché fanno aumentano l'audience dei TG e delle trasmissioni spazzatura.Su tutto il resto l'Italia, a cui l'America e la comunità internazionale avevano conferito un ruolo di leadership nella gestione della crisi libica, ha infilato la testa sotto la sabbia e si è prodigata solo ad alimentare un fiume di chiacchiere vacue e ritornelli buoni per riempire le scartoffie inutili degli archivi diplomatici.Grazie alla vigliaccheria italiana in Libia si sono installati militarmente Russi e Turchi che hanno riempito il vuoto di potere con una manciata di soldati e qualche mezzo militare recuperato dai magazzini. Grazie a questa scaltrezza si siederanno al tavolo della pace da vincitori mentre il governo italiano blatera di infrastrutture per le quali non ha un dinaro da mettere sul piatto.