La Cina post Covid guarirà dalla sindrome maoista di Xi Jinping?
Inglorious Globastards - PODCAST - A podcast by Alberto Forchielli & Fabio Scacciavillani
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Mentre il governo cinese sembra intenzionato ad attenuare il giro di vite contro le aziende private (soprattutto nel settore hi-tech) e allargare le maglie della repressione interna le notizie provenienti dalla Cina dipingono un quadro a tinte fosche. Bao Fan, il fondatore della banca d'investimenti China Renaissance è scomparso da due giorni, probabilmente prelevato dalla polizia o dai servizi di sicurezza dello Stato. La scomparsa di Bao potrebbe essere collegata alle indagini su Cong Lin, presidente di Huajing Securities (una controllata di #China Renaissance).In Cina le sparizioni di personaggi in vista o politici di un certo spessore sono abbastanza frequenti. Di alcuni si sono perse le tracce da anni. George Soros in un saggio ripreso in parte dal Sole24Ore del 17 febbraio sulla Cina ha espresso critiche e dubbi, specialmente su Xi Jinping, che sta "facendo di tutto per vanificare i risultati riformisti di Deng Xiaoping". E il finanziere filantropo ha postulato che "la situazione attuale presenta tutti i presupposti per un cambio di regime o una rivoluzione". Nel frattempo in America la vicenda del pallone-spia ha innescato nell'opinione pubblica una reazione molto negativa contro la Cina. Soprattutto gli esponenti della destra repubblicana stanno alimentando una massiccia campagna mediatica per indurre l'Amministrazione americana ad assumere un posizione più aggressiva contro Pechino. Intanto a Monaco Wang Yi uno dei massimi diplomatici cinesi annuncia un piano di pace per l'#ucrainahttps://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/wang-yi-annuncia-iniziativa-cinese-per-pace-in-ucraina/ar-AA17DRqL