Martedì, 19 maggio

In 4 Minuti - A podcast by THE VISION

Le proteste degli ambulanti a Milano, gli sviluppi del conflitto libico, gli scontri a Hong Kong. SU THE VISION Dal virus “creato in laboratorio” al piano “malefico” di Bill Gates, dal 5G ai farmaci miracolosi: la pandemia è diventata la miniera d’oro dei complottisti, che cercano spiegazioni assurde anziché rassegnarsi alla realtà dei fatti. Ma la cosa preoccupante è che molte di queste teorie sono state accolte anche dalla classe dirigente. In Svezia circa 4mila persone sono morte per cause legate al coronavirus. Il Regno Unito, grazie alle esitazioni iniziali di Johnson, è ora secondo al mondo per numero di vittime. Negli Stati Uniti, dove Trump lotta con i governatori per forzare una riapertura, i morti sono quasi 90mila. Nel Brasile del negazionista Bolsonaro gli ospedali sono al collasso. È chiaro che il lockdown è la strategia più efficace. Attraverso il monopolio mediatico, gli USA hanno continuato a promuovere eroi, simboli e icone che offrono un racconto ideale del Paese. Michael Jordan, il giocatore di basket più forte di sempre, è stato esattamente questo: il cavallo di Troia della propaganda americana nel mondo. Ecco cosa dimostra The Last Dance