Sebastiano Martini "Il mare delle illusioni"

il posto delle parole - A podcast by livio partiti

Sebastiano Martini"Il mare delle illusioni"Arkadia Editorehttps://arkadiaeditore.itGregorio Boni ha quarantasei anni e vive in un albergo, un grande hotel affacciato sul mare di Viareggio. Da oltre un anno conduce un’esistenza isolata in una sorta di esilio volontario. Le sue uniche relazioni sono quelle con il personale e il proprietario dell’attività, Valerio Pepe, con il quale una volta alla settimana consuma il rito di giocare una partita a backgammon. Nessuno conosce il suo segreto, la circostanza da cui è originata la scelta di fermarsi in quel preciso luogo ad attendere ogni giorno che un determinato evento accada. Gregorio però sa che quella circostanza ha unnome. Una storia trasversale, nella quale si intrecciano le vite di ogni personaggio e le atmosfere dei luoghi, abilmente narrata, ordita come un tessuto prezioso. Un romanzo che indaga sul destino di ciascuno, sul significato dell’attesa, e che pone il lettore nella condizione di interrogarsi se tutto, in questo mondo, sia davvero governato dal caso.Così comincia:Il Padre Eterno si è divertito a invertire di colpo gli orizzonti. Così, in una tarda mattina del quattro di settembre, i bagnini degli stabilimenti ora scrutano l’entroterra con le mani appoggiate sui fianchi e volgono le spalle al loro mare. I vacanzieri, in preda allo sgomento, saltellano qua e là come mosche sulla passeggiata pedonale del lungomare. I camerieri del Grand Hotel Principe di Piemonte dalla vista privilegiata della terrazza all’ultimo piano si convincono, immobili, che quel mostro prima o poi li possa raggiungere.Una nube grigia ha oscurato il sole, che va e viene come in un susseguirsi di eclissi. Il sapore dell’aria da salmastro è mutato in affumicato, si deposita sui palati dei turisti e dei viareggini già avvolti nel miasma. Per alcuni di loro è impossibile non correre con la mente a un giorno di fine giugno del 2009. Quella volta però l’odore era diverso, l’aria puzzava di gas di petrolio liquefatto, sapeva di strage.Sebastiano Martini è nato a Parma, città dove vive e lavora. Avvocato civilista, esercita la professione forense da vent'anni. Ha pubblicato i romanzi "Covadonga" 2019, "La notte dell'acqua alta" 2020 e "Stato passivo" nel 2021.Sebastiano Martini "Il mare delle illusioni"Presentato da Giovanni Pacchiano
 al Premio Strega 2023.Gregorio Boni, emiliano, 46 anni ben portati, è il ricco comproprietario, assieme al fratello maggiore, di una fabbrica di piastrelle. L’esistenza gli si è stortata fin da piccolo: a cinque anni ha perso la mano sinistra, stritolata da una macchina da taglio. Non ha mai voluto una mano finta. Nonostante questo piace alle donne, e da giovane ha avuto una lunga storia d’amore con la ragazza Chiara, che, approdata a una multinazionale, l’ha piantato per il suo capo. Un classico. Ora Gregorio è da tempo un uomo solo. È il lavoro a portarlo, un’estate, a un convegno al Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio, dove si insedia in una suite. Ma, vera stranezza, finite le sessioni, decide di restare in albergo a tempo indeterminato. C’è qualcosa che lo rode e che gli impedisce di andarsene. È un uomo buono: socializza col personale umile, i camerieri, i facchini, la concierge. Passa il suo tempo leggendo e immedesimandosi nei personaggi dei romanzi, e nuotando. Forse aspetta qualcuno o qualcosa, ma la sua vita è accartocciata. Passano i mesi, e un giorno il proprietario del Grand Hotel riesce a farlo parlare. Una sera, durante il convegno, in un ristorante sulla spiaggia, ha incontrato una bella quarantenne che balla tutta sola. Sguardi che si incrociano. Lei si accosta al suo tavolo, familiarizzano, passeggiano sulla sabbia. Lei gli spiega di essere sous chef in un ristorante stellato, di cui non gli rivela il nome. Tutto finisce con un bacio, ma la donna gli promette che l’indomani verrà...