Sara Marconi "Il vestito di Lia"

il posto delle parole - A podcast by livio partiti

Sara Marconi"Il vestito di Lia"Illustrazioni di Daniela CostaEdizioni Corsarehttp://www.edizionicorsare.it/https://www.facebook.com/edizioni.corsarehttps://www.instagram.com/edizionicorsare/Una storia gentile e profonda sulla forza dei bambini e sulla potenza dellepassioni, che spingono a superare le proprie paure.Lia ha molte paure: dei topi, dei gatti, dei bruchi pelosi e degli sconosciuti con il cappello. Nonama i corsi di teatro e sciare non fa per lei. Le piace soltanto giocare con la sua amica Emma,suonare il pianoforte e ascoltare gli animali.Ma c’è una grande novità in arrivo: dovrà esibirsi in un saggio musicale! Timorosa com’è,sicuramente non lo vorrà fare... Tutta la famiglia è in fibrillazione e si mobilita: chi avrà ilcoraggio di darle la notizia? Quali parole useranno? Come faranno per convincere la bambina?Lia li sorprenderà tutti.Le aspettative degli adulti, la forza dei bambini«Volevo parlare della forza dei bambini, anche di quelli che in genere non sono considerati forti.Spesso pensiamo che faranno troppa fatica, che “non ce la faranno”; e invece sanno spiazzarci,scartano di lato e ci lasciano lì, a guardarli andare.Poi volevo parlare di quel territorio felice che è la propria passione, a ciascuno la sua: la musicadi Lia e la mia scrittura, ma anche gli scacchi o la falegnameria o la ginnastica acrobatica. Nonimporta. Quella cosa che ti fa sentire al tuo posto, al posto giusto. Quella cosa che quando la fainon ci sono più dubbi timori e incertezze. Quella cosa preziosa che va cercata e custodita eprotetta.La storia di Lia per me è tutto questo ed è anche l’incontro con Daniela Costa, che l’ha fattasubito sua e l’ha illustrata raccontandola di nuovo, aggiungendo profondità e bellezza ad ognipagina. Le sono molto grata». (Sara Marconi)I bambini sanno sempre come stupirci«Lia e la sua storia sono un condensato di emozioni in una trama apparentemente semplice macon un sottotesto ricco che racconta della proiezione delle paure adulte, di quel confine che adun certo punto non si sa più a chi appartiene. Noi adulti dovremmo conoscerlo questocondizionamento, ma siccome i bambini sono i nostri maestri, sanno sempre come stupirci.I personaggi e gli ambienti sono nati dalle matite e dagli acquerelli, un tratto e poi l’altro percaratterizzarli tutti. I topolini si affacciano al libro fin dalle prime pagine creando una piccolastoria parallela. Sentivo il bisogno di dare più chiavi di lettura e spero davvero di esserciriuscita». (Daniela Costa)Una storia sulle passioni che infiammano e aiutano a trovare la propria strada. Un invitoad avere fiducia nelle bambine e nei bambini, incantevoli nei loro nuovi vestiti a fiori.Sara MarconiVive e lavora a Torino, dove lavora come scrittrice e giornalista. Fa anche l’editor, la traduttrice e laformatrice. Dal 2000 a oggi ha pubblicato con le maggiori case editrici italiane e i suoi libri sono venduti anche all'estero. Gira l’Italia tra festival, biblioteche e scuole per incontrare i suoi piccoli e grandi lettori.Daniela CostaNasce in Sicilia e vive nelle colline di Torino, da sempre appassionata di disegno, Daniela svolgestudi artistici e si forma come illustratrice editoriale frequentando il corso di illustrazione per l’infanzia all’Accademia Pictor di Torino e specializzandosi all’Ars in Fabula di Macerata. La sua formazione è costante nel tempo. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni con case editrici per ragazzi ed il suo lavoro ha ricevuto vari premi...