Paolo Pellegrini "Dante Alighieri. Una vita"

il posto delle parole - A podcast by livio partiti

Paolo Pellegrini"Dante Alighieri"Una vitaEinaudi Editorehttps://www.einaudi.it/Paolo Pellegrini ospite di "danteaverona.it" con due incontri:il 23 marzo dialogherà con il regista Pupi Avatiil 25 marzo dialogherà con il dantista Zygmunt BaranskiDantedìGiovedì 25 marzo Verona dedica al Sommo Poeta un non-stop streamingcon ospiti, letture, dialoghi, video e sorprese http://www.danteaverona.it/Per il Dantedì, giovedì 25 marzo tutta l’Italia risuonerà delle parole e dei versi del Sommo Poeta. Il Comune di Verona celebra l’evento con letture, dialoghi, conferenze, video, in una giornata in streaming ricca di appuntamenti. Studiosi illustri italiani e stranieri, attori, esperti di storia dell’arte medioevale, italianisti e dantisti, musicisti, si alterneranno da mattina a sera, all’insegna del pensiero di colui che oltre alla nostra bella lingua, ci ha trasmesso un patrimonio di valori ancora importante per la contemporaneità. Uno per tutti: Considerate la vostra semenza / fatti non foste per viver come bruti / ma per seguir virtute e canoscenza (Inferno, XXVI, 118-120).Verona fu per Dante seconda casa dopo l’esilio da Firenze: la Commedia è ricca di riferimenti alla città veneta e ai suoi personaggi storici, in particolare a Cangrande della Scala, signore di Verona.È Cacciaguida, antenato di Dante, a parlargli di Cangrande, nel Paradiso, quando gli profetizza l’esilio da Firenze e il rifugio a Verona, sotto la protezione dei Della Scala, e in particolare di Cangrande, uomo dalle notevoli virtù militari, politico scaltro e generoso mecenate.Nel secondo decennio del Trecento Dante risiedette a lungo a Verona e a lui dedicò il Paradiso. L’Epistola che gli indirizzò, in latino, contiene la dedica della terza Cantica: «…e perciò molto a lungo esaminai i poveri doni che potevo farvi e ne misi qualcuno da parte e poi li riesaminai attentamente domandandomi quale fosse il più degno di voi e a voi più gradito. E non riuscii a trovare niente tanto adatto a vostra altezza quanto la suprema cantica della Comedìa che s'adorna del titolo di Paradiso. Questa, con la presente epistola che assolve perciò le funzioni di un epigramma di dedica, metto sotto il vostro nome, questa vi offro, questa vi affido» (Epistola a Cangrande, XIII, 10-11).Aspettando il Dantedì, martedì 23 marzo alle ore 17, sul sito delle manifestazioni veronesi in memoria di Dante (danteaverona.it) ci sarà un ospite d’eccezione: il maestro Pupi Avati.Dopo i saluti istituzionali dell’assessore alla cultura Francesca Briani, il regista dialogherà con il professor Paolo Pellegrini dell’Università di Verona, sul suo nuovo film che porterà in televisione la vita di Dante Alighieri. Modera l’incontro la giornalista Elisa Innocenti.Il programma della giornataApre la giornata La Verona di Dante: un viaggio in video con la regia di Fabrizio Arcuri e le musiche del compositore Giulio Ragno Favero, per condurre il pubblico nei luoghi del Poeta in città, con la narrazione della giornalista Francesca Barra che dà voce a un racconto, a partire da un testo originale della scrittrice Ginevra Lamberti. A intervallare il racconto, brani danteschi letti dall’attore Claudio Santamaria.L’intera giornata a partire dalla mattina sarà animata dal Dante’s box. Voci e suoni dalla Divina Commedia, tracce audio di 15 minuti ciascuna, che catapultano nella modernità 21 canti della Commedia. Le voci di attori e ospiti speciali come Lino Guanciale, Filippo Nigro, Isabella Ragonese, Vinicio Marchioni e Leo Gullotta si alternano, a partire dalle ore 9, agli altri appuntamenti della giornata, permettendo agli spettatori di immergersi nei versi danteschi, resi più vividi da musiche originali. Il regista...