Martine Brochard "I miracoli esistono solo per quelli che ci credono"

il posto delle parole - A podcast by livio partiti

Martine Brochard"I miracoli esistono solo per quelli che ci credono"La fontana di Siloehttps://www.fontanadisiloe.it/Nel 2003 Martine Brochard – interprete di molti film di successo e di alcune delle fiction più amate dal pubblico italiano, oltre che attrice di teatro di lungo corso – scopre di essere malata di leucemia. In quel momento sembrano andare in pezzi le certezze di una vita e ogni cosa viene rimessa in discussione, mentre inizia il difficile e avventuroso viaggio nel mondo dei malati, degli ospedali, della sofferenza.Proprio dall’interno di questa nuova dimensione, in cui l’umanità si mostra povera e nuda, senza i mascheramenti che la società ogni giorno le impone, inizia però per Martine un intenso percorso di maturazione spirituale e di fede che l’aiuterà a risollevarsi e a trovare una nuova serenità, malgrado le ulteriori durissime prove che la vita le riserva: su tutte la morte del marito, il drammaturgo Franco Molè.L’attrice racconta in questo libro la sua storia attraverso un flusso continuo di emozioni e ricordi (l’infanzia, il lavoro, gli amori), felicemente integrato dalle delicate poesie di Roger Brochard, suo padre, da frammenti dei testi teatrali del marito, e dalle favole scritte da lei stessa. La narrazione è semplice, leggera, coinvolgente, sempre aperta al sorriso e alla speranza, e lascia nel lettore la confortante sensazione che è possibile trovare un senso all’esistenza anche quando tutto sembra congiurare contro di noi.Martine Brochard è nata a Parigi nel 1946. Ha studiato danza classica e jazz. Ha iniziato a lavorare giovanissima per la televisione, il teatro e il cinema, dove ha debuttato nel capolavoro di François Truffaut Baci rubati (1968). Ha pubblicato Le nuove favole della gallina blu (Curcio).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/