Marino Niola "Il Monaciello di Napoli" Anna Maria Ortese

il posto delle parole - A podcast by livio partiti

Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.Marino Niola"Il Monaciello di Napoli"Anna Maria OrteseAdelphi Edizioniwww.adelphi.itPoco più che venticinquenne, Anna Maria Ortese pubblicò questi due racconti in riviste di scarsa circolazione, dove sono rimasti sino a oggi sepolti. In quelle pagine si è serbata intatta la prima impronta acustica di una voce che avrebbe poi continuato a risuonare, incessante seppure fra intervalli di silenzi, sino alle pagine magistrali del Cardillo. È una voce accorata e dolente, in cui si avverte l’eco di nostalgie mai sopite, di dolcezze negate: ancora una volta, accompagnati dalla mano abile e insieme compassionevole dell’autrice, dalla sua scrittura lirica e visionaria, avremo la ventura di incontrare figure insondabili e arcane ma capaci di manifestare, a chi sappia intenderli, il loro lamento e la loro ribellione. Sono «povere creature inimmaginabili»: come l’ombroso spiritello del primo racconto, il Monaciello appunto, che vive «in un piccolo armadio dalla serratura guasta, dalle porte malferme, fra cataste di panni scuri e penne verdi di pappagallo», e l’enigmatico Fantasma, che altri non è che la Morte, del secondo: «abbagliante era lo sparato della sua camicia di seta, l’argento dei bottoni da polso, il tovagliolo, perfettamente inutile, posato Dio sa perché sul suo braccio sinistro; ma più d’ogni altra cosa era abbagliante il suo sorriso in fondo agli occhi di tenebra». E ancora una volta ritroveremo quel mondo, fra memoria e sogno, che è soltanto della Ortese, un mondo in cui «tutto ciò che si vede o accade è incantato o spaventoso», un mondo fatto di stanze e corridoi e terrazze e anditi di misteriosa bellezza, dove barbaglia, a tratti, il riflesso del mare di Napoli.Il Monaciello di Napoli e Il Fantasma sono apparsi rispettivamente su «Ateneo Veneto» nel 1940 e su «Nove Maggio» fra il 1941 e il 1942.Marino Niola è professore ordinario di Antropologia dei simboli all'Università di Napoli Suor Orsola Benincasa. Condirettore del Museo virtuale della dieta mediterranea e del MedEatResearch, è presidente del Comitato d'indirizzo della Fondazione FICO per l'educazione alimentare e la sostenibilità ambientale di Bologna. Tra i suoi libri: Il presente in poche parole (2016), Diventare don Giovanni (2019) e Anime (2022). Per Einaudi ha pubblicato Baciarsi (2021, con E. Moro) e Mangiare come Dio comanda (2023, con E. Moro).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it