Gian Piero Jacobelli "Arlecchino"

il posto delle parole - A podcast by livio partiti

Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/supportGian Piero Jacobelli"Arlecchino"passator scorteseLuca Sossella Editorewww.lucasossellaeditore.itErede trasgressivo delle più enigmatiche e sfuggenti divinità greche, da Ermes a Dioniso, Arlecchino entra in scena nella cultura medioevale come un terribile diavolo, che assume connotati comici nell’Inferno dantesco, per poi approdare sui palcoscenici europei della Commedia dell’Arte.Ragionare su Arlecchino significa mettere a fuoco, con gli strumenti offerti dalla storia dei modi di pensare e delle pratiche di vita, un segno metamorfico, come quello di una maschera che riesce ad attraversare l’immaginario simbolico, restando sempre lo stesso.Arlecchino, “servo e padrone”, si trasforma e si moltiplica con la rivoluzione industriale, sino a diventare nel Novecento un protagonista della cultura postmoderna, nelle ‘belle arti’, ma anche nella riflessione letteraria e filosofica, con inedite declinazioni tanto apocalittiche quanto messianiche.Prendendo spunto da un racconto ottocentesco, questa ricognizione storico-culturale su una ‘maschera in maschera’ come Arlecchino costituisce un ulteriore esercizio di un metodo di ricerca già sperimentato da Gian Piero Jacobelli, filosofo e antropologo, per altre “forme nel tempo”.Gian Piero Jacobelli ha insegnato Filosofia della comunicazione, Sociologia dei processi culturali, Studi sul pubblico, Semiotica della moda, della marca e del turismo e Storia delle religioni presso gli atenei Sapienza Università di Roma, Università degli Studi Roma Tre, Luiss e IULM. Tra le sue pubblicazioni: Scomunicare (2003); Le mosse del cavallo (2008); Babele o della traduzione (2010); La corna (2010); Il posto improprio (2011); Adorno & Benjamin (2015); Al fuoco! (2020); I passaggi di Ernesto de Martino (2021); Contro il futuro (2022). Giornalista professionista, dal 1988 dirige “MIT Technology Review Italia”. IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.it