Giampiero Comolli "Memorie di un bambino in preghiera"

il posto delle parole - A podcast by livio partiti

Giampiero Comolli"Memorie di un bambino in preghiera"Nell'Italia religiosa degli anni CinquantaClaudiana Editricehttps://www.claudiana.it/L’Italia degli anni Cinquanta nei ricordi di chi quel decennio lo ha vissuto da bambino. Una narrazione autobiografica che, pur basandosi solo sulla memoria, racconta con precisione e viva intensità l’ambiente culturale e sociale di tale periodo, dando particolare risalto alla chiesa e alla religiosità cattoliche che esercitavano all’epoca un ruolo egemonico e pervasivo. Nella rievocazione della formazione di fede, questo lavoro di rammemorazione ci descrive come si presenti l’immagine di Dio e dell’aldilà nell’infanzia, quali effetti possa avere l’insegnamento religioso non solo sui bambini e sulle bambine dell’epoca in questione, ma forse su quelli di ogni tempo.La nostra nuova catechista, signorina Gagliardi, ci avverte: «Se uno di voi, a messa, durante la consacrazione, guardasse il sacerdote che sta proclamando Hoc est enim corpus meum, vedrebbe Gesù in persona scendere dal cielo e infilarsi nell’ostia. Ma in realtà, nessuno, a parte il sacerdote lo può vedere, perché tutti in quel sacro momento devono stare inginocchiati, con le mani sulla faccia. Guai a sbirciare tra le dita: è peccato grave! Ed è pericolosissimo!». «Perché, signorina Gagliardi?». «Perché si morirebbe sull’istante, fulminati. Vedere Gesù che entra nell’ostia sarebbe una visione troppo spaventosa per i nostri deboli occhi. E rimarremmo appunto fulminati». Giampiero ComolliScrittore, giornalista e reporter di viaggi, ha insegnato pratiche meditative presso la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. Autore di numerosi saggi, l’ultimo dei quali è La malinconia meravigliosa. I discorsi di commiato del Buddha e di Gesù (Claudiana 2019).IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/