Francesco Faraci "Anima nomade"

il posto delle parole - A podcast by livio partiti

Francesco Faraci"Anima nomade"Da Pasolini alla fotografia poveraPrefazione di Franco ArminioA cura di Desirée MaidaMimesis Edizionihttps://www.mimesisedizioni.it/Luce, luoghi e corpi guidano da sempre la ricerca di Francesco Faraci, fotografo documentario e scrittore, interprete di una fotografia povera che travalica i confini e il convenzionale per cercare di cogliere l’essenza delle cose. Dal pensiero meridiano al pensiero nomade, dai sobborghi di Palermo ai “ragazzi di vita” pasoliniani, da Grotowski a Celant, questo volume racconta, anche per immagini, una fotografia “randagia” e un modo di fare cultura “nomade”: un errare attraverso e oltre i confini fisici e concettuali, da quelli delle periferie a quelli dei luoghi comuni, in cui la strada diventa sinonimo di un percorso intimo e umano, particolare e generale. È un viaggio “eretico” quello che ci propone questo saggio, un racconto che “sceglie” di vedere, e mostrare, persone e gesti dimenticati o, semplicemente, troppo spesso ignorati.“È un libro farmacia. Sfogliarlo è una cura.”Franco ArminioFrancesco Faraci (Palermo, 1983). Dopo studi in sociologia e antropologia scopre la fotografia come principale mezzo di espressione e inizia a girare la Sicilia, in lungo e in largo, alla ricerca di storie da raccontare. Nel 2021 collabora con Achille Lauro per il singolo Solo Noi e insieme descrivono le periferie romane. Nello stesso anno collabora con Netflix e Alessandro Cattelan per la docuserie Una semplice domanda. È autore di tre libri fotografici: Malacarne (2016), Jova Beach Party. Cronache da una nuova era (2019) e Atlante umano siciliano (2020). È anche autore di un romanzo, Nella pelle sbagliata (2017). I suoi lavori sono apparsi su “The Guardian”, “Time Magazine”, “The Globe and Mail”, “la Repubblica”, “L’Espresso”, “Le Monde”, “Libération”, “VICE”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarehttps://ilpostodelleparole.it/