Alberto Cristofori "Writers Milano"

il posto delle parole - A podcast by livio partiti - Mercoledì

Alberto Cristofori"I silenzi di Dante"Writers Festivalhttp://writersfestival.it/Writers avvicina scrittori e lettori, attraverso racconti, discussioni, letture, mostre, spettacoli e concerti.Dal 5 al 7 febbraio 2021 torna il festival letterario Writers. Gli scrittori (si) raccontano, giunto ormai alla nona edizione, in un’inedita versione streaming, senza pubblico, trasmessa dagli spazi dei Frigoriferi Milanesi. Il tema di quest’anno – Le parole dal sottosuolo – voleva essere un omaggio a Dostoevskij e all’Inferno di Dante. Ci siamo ritrovati invece a dar voce anche alla condizione di spaesamento e disagio che tutti stiamo vivendo. La letteratura, il teatro, la musica, l’arte e il cinema sono oggi costretti in un sottosuolo dal quale sembra difficile riemergere. Partendo da Dostoevskij con il suo Memorie del Sottosuolo, nel quale viene descritto un sottosuolo afono e invisibile eppure assordante, creativo ma desolato che riconduce a quello in cui oggi, forse, stiamo più o meno involontariamente vivendo, i numerosi ospiti di questa edizione cercheranno nuova luce, nel buio della cronaca e della storia, dando voce attraverso la cultura, con monologhi, dialoghi, conversazioni, interviste, letture, immagini, a sentimenti ed emozioni di questo periodo sospeso. Writers#9, a cura di Francesco M. Cataluccio, Isabella Di Nolfo, Paolo Marrone e Stefania Vaccari, prende il via venerdì 5 febbraio alle ore 21 con “Fuori Onda”, un film di Paolo Boriani con Mimmo Borrelli, un montato di scene inedite tratte dai film documentari ‘A Sciaveca e Faccia Gialla. La giornata di sabato 6 febbraio, presentata da Marta Perego, si aprirà con “Le paure di Dante”, una lettura con commento di alcuni passi dell’Inferno dantesco offerta da Alberto Cristofori e, a seguire, l’intervento “Rinascimento Babilonia”, di Luca Scarlini. Un “Chisciotte” catapultato nei tempi moderni è invece il protagonista del racconto di Antonio Moresco, tratto dalla sua ultima fatica letteraria. In “Sette anni di Odissea”, Nicola Gardini illustra la prima rappresentazione dell’Aldilà contenuta nell’Odissea, mentre Gianni Biondillo dialogherà poi con l’ingegnere Totore in “Milano sotterranea - costruire una metropolitana è un’esperienza Teosofica?”. E ancora, l’autore argentino Santiago Amigorena, in conversazione con Isabella Mattazzi parlerà del suo “Il Ghetto interiore”, e Giacomo Papi, intervistato da Francesco M. Cataluccio, presenterà il suo recentissimo “Happydemia”. La serata si concluderà con Mauro Pagani in “VentiVenti”. Writers#9 prosegue domenica 7 febbraio, presentato da Magdalena Barile, con l’intervista-dialogo tra Alessandro Zaccuri e gli attori di Archivio Zeta in “Dostoevskij: l’uomo del sottosuolo” e subito dopo il confronto tra Iaia Caputo e Anna Barbara dal titolo “Spazio e memoria dei sensi”. Il monologo “La quinta stagione” di Franco Marcoaldi sarà al centro del dialogo tra l’autore e Francesco M. Cataluccio, mentre Helena Janeczek, intervistata da Fabio Santopietro, rifletterà sul mondo attuale e sui cambiamenti sociali in atto. Sarà poi il turno di Giorgo Fontana che nel monologo “Sottomondi: su alcune pagine di Underworld e oltre” legge e commenta alcuni passi dall’opera di Don DeLillo. A seguire, Nicola Lagioia offrirà un parallelo tra il suo “La città dei vivi”, il racconto dell’omicidio di Luca Varani, con Le memorie del sottosuolo e Delitto e castigo di Dostoevskij. Ancora Dostoevskij con Paolo Nori, che in “L’uomo del Sottosuolo” commenterà inoltre il romanzo di Ivan Aleksandrovič Gončarov, Oblomov. Infine, in “Versi d’autore”, Paolo Marrone e Giuliano Dottori, autori del progetto Piume, chiuderanno il festival con un intervento che mescola musica e parole. Tutto lo...