Chandra Livia Candiani - Apprendisti della luna nella stanza della meditazione - Festival della Mente 2013
Festival della Mente - A podcast by Festival Della Mente

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Meditazione e poesia sono "vie notturne", poco decifrabili dalla sola ragione, eppure nette, essenziali. Come la luce della luna: che si fa strada nel buio, rischiara e vela. La luna in Oriente è la mente che riflette, che ha compassione, che non separa. La luna insegna il flusso ed è maestra di sparizioni e comparse. Anche la poesia è luce riflessa, dono misterioso che scompare negli a capo e riappare nel verso successivo. La meditazione è l’arte dello stare, dell’abitare tutto. Anche la sparizione, anche il niente. Chandra Livia Candiani propone un percorso che collega poesia e meditazione, un tempo condiviso per sperimentare insieme, per non temere il vuoto, per riconoscerlo spazio. Siamo tutti apprendisti ed essere scolari della luna significa non chiudersi al buio, non temere l’oscuro, imparare l’arte dell’errare e delle tracce silenziose. La stanza della meditazione è portatile, è il corpo.