Alessandro Barbero - Pensare l’Italia. Garibaldi - Festival della Mente 2010

Festival della Mente - A podcast by Festival Della Mente

Categorie:

Alla vigilia dei 150 anni dell’Unità, il racconto storico e la visione dell’Italia che ebbe Garibaldi. Ligure, visse quattro anni a Costantinopoli e diciotto in Sud America, fece il marinaio in Tunisia, il corsaro in Brasile e l’operaio a New York. Mazziniano, socialista e anticlericale, fu condannato a morte per cospirazione. Ebbe tre diversi nomi di guerra, “Cleombroto”, “Joseph Pane” e “Borrel”, per sfuggire alla polizia o per arruolarsi in incognito. È l’unico italiano degli ultimi secoli di cui si possa dire tranquillamente che fu un grandissimo generale. L’Italia, unificata da lui, finse di onorarlo con vie, piazze e monumenti, e ignorò tacitamente tutti i valori per cui si era battuto; contrariamente a un luogo comune, in questo paese parlar male di Garibaldi è facilissimo, come dimostra l’odio cieco che si scatena contro di lui sul web.