Dalla Prima Lettura di oggi - 26 Febbraio 2022

Dal Vangelo di oggi - A podcast by Veregra UP

Dalla prima lettura di oggi : Fratelli miei, chi tra voi è nel dolore, preghi; chi è nella gioia, canti inni di lode. Chi è malato, chiami presso di sé i presbìteri della Chiesa ed essi preghino su di lui, ungendolo con olio nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo solleverà e, se ha commesso peccati, gli saranno perdonati.(Gc 5: 15-17)Le parole dell’ apostolo Giaccomo che ascoltiamo nella prima lettura di oggi costituiscono il fondamento biblico del sacramento dell’unzione dei malati. L’autore sacro precisa bene che è un segno tangibile dell’amore di Dio nei confronti di chi soffre. Non è quindi il sacramento soltanto dei moribondi ma di chiunque avverte in sé una sofferenza e sollecita pertanto l’aiuto dei fratelli e sorelle per aiutarlo a vivere, ad incontrare Cristo in quella situazione difficile. Questa lettura di san Giacomo ribadisce ad ogni credente la necessità di pregare per chi attraversa la prova; perché la preghiera se fatta con fede può dare sollievo a chi ha bisogno. Il testo di San Giacomo aggiunge con una chiarezza impressionante : « Confessate perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto potente è la preghiera fervorosa del giusto». Questi ultimi giorni sono preziosi per l’umanità sofferente in Ucraina. Prendiamoci un attimo di tempo per confessare le mancanze dell’umanità avida e cattiva. Prendiamoci del tempo per elevare a Dio suppliche, intercessioni e preghiere per i focolai di guerre che sono sparsi nel mondo. Che il Signore ci dia la sua grazia per tornare a considerarci fratelli e sorelle che condividono la stessa dignità. Prega per la pace. Con stima dL