Dalla Prima Lettura di oggi - 17 Marzo 2022

Dal Vangelo di oggi - A podcast by Veregra UP

Dalla prima lettura di oggi : « Benedetto l'uomo che confida nel Signore e il Signore è sua fiducia.È come un albero piantato lungo un corso d'acqua, verso la corrente stende le radici; non teme quando viene il caldo, le sue foglie rimangono verdi, nell'anno della siccità non si dà pena, non smette di produrre frutti.Niente è più infido del cuoree difficilmente guarisce!Chi lo può conoscere?Io, il Signore, scruto la mentee saggio i cuori, per dare a ciascuno secondo la sua condotta, secondo il frutto delle sue azioni».(Ger 17,7-10)Svegliarsi con la beatitudine espressa in questa lettura mi mette gioia e speranza. Il Signore dichiara beati tutti quelli che confidano nella sua parola. Sono beati perché sanno di non bastare a se stessi. Sanno contare sulla sua parola. Una parola che guarisce, che educa, che consola  e effonda fiducia. Chi confida in se stesso o nell’uomo corre sempre il rischio di rimanere deluso. Perché la natura umana è ingrata e calcolatrice. Quando meno te lo aspetti ti lascia, ti abbandona per un altro centro di interesse. Dio invece rimane. Sostiene. Diventa luce nel buio e certezza nel dubbio. Beato davvero l’uomo che fa del Signore le sue delizie. Egli che scruta i cuori e conosce la mente umana è l’unico rimedio. È l’unico che sa infondervi ciò che manca per la pace, la serenità e la salvezza. Sei beato. Sono beato. Siamo beati perché il Signore sa provvedere a ciò che ora non capiamo. Lasciamogli fare. Diamogli il tempo di plasmare e condurre le nostre storie. Dio sa. Sa tutto per questo merita tutta la nostra fiducia nella gioia e nella tristezza. Buondì! Con stima dL