Dal Vangelo di oggi - 9 Aprile 2022

Dal Vangelo di oggi - A podcast by Veregra UP

Dal Vangelo di oggi: Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinèdrio e dissero: «Che cosa facciamo? Quest’uomo compie molti segni. Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazione»        (Gv 11: 46-50)La logica espressa in queste parole resta la stessa in ogni angolo del mondo e in ogni tempo: per giustificare la violenza bisogna suscitare una paura tale da rendere necessaria la violenza stessa. Così la paura dei Romani diventa una buona giustificazione per accettare di uccidere Gesù. Accade sempre così: la paura del male ci trasforma in malvagi. È un brutto affare la paura perché tira fuori di noi il peggio. Chi ha paura è sempre manovrabile, forse sarà per questo che nella Bibbia è scritto 365 volte di “Non aver paura”, quasi a voler dire che per ogni giorno dell’anno Dio ci rassicura. Liberi dalla paura possiamo volare alto. Vittime della paura possiamo tornare a crocifiggere Cristo stesso. “ Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo”, e così il Vangelo di Giovanni ci ha descritto tutto il percorso interiore che portò alla decisione della morte di Cristo. Il diavolo cavalca la nostra paura a tal punto da farci diventare ciò che non vorremmo mai essere. La paura ci fa tradire come Pietro e Giuda. La paura ci fa uccidere come i capi dei sacerdoti e il popolo. La paura ci fa lavare le mani come Pilato. La paura è la causa materiale di ogni Passione. La paura è il primo chiodo di ogni croce, soprattutto la nostra. Ricordati che Dio non incute paura ma serenità, libertà e pace interiore. Buon fine settimana Con stima dL