Dal Vangelo di oggi - 31 Marzo 2022

Dal Vangelo di oggi - A podcast by Veregra UP

Dal Vangelo di oggi : In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «Se fossi io a testimoniare di me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera. C'è un altro che dà testimonianza di me, e so che la testimonianza che egli dà di me è vera. Voi avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla verità. Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché siate salvati. Egli era la lampada che arde e risplende, e voi solo per un momento avete voluto rallegrarvi alla sua luce. Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato.       (Gv 5: 31-37)Per discernere la verità di Gesù, i suoi contemporanei avevano a disposizione tante testimonianze. Testimonianze che Gesù elenca in questo vangelo: La testimonianza di Giovanni il Battista, quella delle opere, quella dei discepoli e la testimonianza delle Scritture. Ma sopra tutte queste attestazioni e alla base di esse c'è la testimonianza cruciale: quella del Padre. Per quanto ci riguarda oggi, tra tutte le testimonianze, quella del Padre è quella più vicina al nostro cuore. È una testimonianza che non nega o vanifica le altre, ma che le assume e le valorizza. È una testimonianza interiore che è più una grazia che un'impresa umana. A questa testimonianza possiamo applicare le parole di Chiara Corbella: «Il Signore mette la verità in ognuno di noi; non c 'è possibilità di fraintendere». Ascolta sempre il tuo cuore: non ti tradirà mai. Buondì Con stima dL