Dal Vangelo di oggi - 24 Marzo 2022

Dal Vangelo di oggi - A podcast by Veregra UP

Dal Vangelo di oggi : “Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore”.      (Lc 11: 14)Questa mattina il Vangelo parla di esorcismo. Ed è Gesù stesso a liberare il malcapitato. Restituisce a questo uomo la sua dignità di figlio di Dio. Lo toglie dalle insidie del male. Quel male che gli impediva di aprirsi, di comunicare, di usare la parola. Spesso funziona così con il demonio o ci impedisce proprio di raccontarci o ci fa dire cose senza senso. Ad ogni modo Gesù è colui invece che restituisce la parola e ripristina la comunicazione. Un’autentica vita spirituale è tale quando ci aiuta a recuperare quella parola che ci tira fuori dall’isolamento interiore. In questo senso delle volte una buona confessione può essere il punto di svolta nella vita di una persona che da tanto tempo sembra essere ostaggio di eventi, ferite o cadute ma che trovando la via del “dire”, fa finalmente entrare la grazia necessaria a venirne fuori. Ecco perché il gesto di esorcismo più vero a cui possiamo sottoporci è quello di riscoprire autenticamente il sacramento della riconciliazione. In confessionale ci si può ritrovare con la vita liberata. San Pio da Pieltrelcina e San Giovanni Vianney sono due fulgidi esempi di liberatori a questa maniera. Prima della fine della quaresima trova del tempo per fare una buona confessione. Prendi tempo! Con stima dL