Dal Vangelo di oggi - 2 Aprile 2022

Dal Vangelo di oggi - A podcast by Veregra UP

Dal Vangelo di oggi : “Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno gli mise le mani addosso. Le guardie tornarono quindi dai sommi sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto?». Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato come parla quest’uomo!»”.        (Gv 7: 43-48)Gesù è ammirato dalla gente perché le sue parole sono diverse da altre parole. Sono così vere le parole di queste guardie che tutto il Vangelo di oggi dovrebbe essere colmo solo di ammirazione per la loro lealtà. In fondo, di Gesù forse non sapevano nulla, e quella mattina si erano mossi dalle loro caserme per andare ad arrestare uno dei tanti che gli era stato comandando di arrestare. Eppure l’incontro con Gesù lascia il segno su di loro. “Mai un uomo ha parlato come parla quest’uomo!”. Sarebbe stato interessante leggere per bene tutto quello che Gesù aveva detto durante quella giornata, ma ci sono cose che anche se non ti ricordi con delle idee chiare, te le ricordi per sensazione profonda. Gesù aveva toccato in questi uomini qualcosa che nessun’altro aveva mai toccato. Credo che in fondo sia così per tutti quelli che hanno fatto davvero esperienza di Cristo. Ad un tratto nella vita si sono accorti che ciò che c’è di interessante in Lui non sono le sue idee, ma Egli stesso. È il modo con cui agisce che rimane impresso prima ancora dei suoi insegnamenti, e delle conseguenze da tirare nella vita. Ma non basta subire questo fascino per divenire discepoli. Si diventa infatti discepoli quando quella parola non solo tocca il cuore ma provoca la nostra libertà a una decisione. E questo fa crescere nella vita e nella fede. Con stima dL