MARCO VAN BASTEN: LA LEGGENDA DEL CIGNO DI UTRECHT

Cronache Stories - A podcast by Cronache di spogliatoio - Lunedì

Tanto elegante quanto fragile. Marco Van Basten è entrato senza ombra di dubbio nell'Olimpo dei calciatori più grandi di tutti i tempi. Eroe di Ajax, Milan e Olanda, pur dovendo rinunciare alla sua carriera a soli 30 anni. Con l'Ajax vince 3 campionati, 3 coppe dei Paesi Bassi e una Coppa delle Coppe, oltre alla Scarpa d'Oro, ma con il Milan entra definitivamente nella storia del calcio. Insieme a Gullit e Rijkaard comporrà il Milan degli Olandesi che sotto le direttive di Arrigo Sacchi incanterà tutti i tifosi rossoneri e non solo vincendo due volte consecutivamente la Coppa dei Campioni nel 1989 e nel 1990 e lo scudetto nel 1988. Nell'epoca di Maradona e Platini riesce a imporsi al loro livello e a vincere anche il Pallone d'Oro consecutivamente nel 1988 e nel 1989. con Fabio Capello, che succede a Sacchi come allenatore del Milan, vince altri 3 scudetti, un'altra Coppa Campioni e il suo terzo Pallone d'Oro nel 1992. A ciò si unisce il trionfo del 1988 agli europei in Germania dell'Ovest con l'Olanda, battendo in finale l'Unione Sovietica. Una grande carriera che però si è dovuta arrendere sotto il peso degli infortuni. Non sono bastati quattro interventi per permettere alle sue caviglie di aiutarlo a esprimere il suo calcio, così unico ed elegante e nel 1995, a soli 30 anni, è stato costretto ad annunciare prematuramente il ritiro dal calcio giocato.