Trent’anni fa la morte di Raul Gardini: il suicidio che segnò un’epoca

Giorno per giorno - A podcast by Corriere della Sera – Francesco Giambertone

Il 23 luglio del 1993, nella sua stanza di Palazzo Belgioioso a Milano, veniva ritrovato il corpo senza vita di uno dei più importanti imprenditori italiani. Quel giorno doveva andare a parlare con i pubblici ministeri dell’inchiesta di Mani Pulite sulle tangenti Enimont, in cui era pesantemente coinvolto. Andrea Pasqualetto, giornalista delle Cronache italiane del Corriere della Sera e autore del libro su Gardini "Di vento e di Terra", racconta il suicidio, non privo di ombre, che sconvolse l’Italia.Per altri approfondimenti:Le lettere di fuoco, i Ferruzzi, l’amico marinaio: Raul Gardini e quel suicidio che scosse l’ItaliaPaul Cayard: «Raul Gardini? Un padre. Ero con lui prima del suicidio»Fabrizio Bentivoglio: «Il mio Raul Gardini visionario e sognatore. Giocava per vincere»