Stop al lavoro sopra i 35 gradi: la rivoluzione del clima è già tra noi

Giorno per giorno - A podcast by Corriere della Sera – Francesco Giambertone

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che prevede la cassa integrazione per i lavoratori a rischio nelle ore più calde della giornata, racconta Diana Cavalcoli. Un segno di come l’era dell’«ebollizione globale» (parole del segretario generale dell’Onu Antonio Guterres) cambierà in modo irreversibile il nostro modo di vivere. E di pensarci rispetto alla Natura, spiega la professoressa Elisa Palazzi.Per altri approfondimenti:Cassa integrazione, turni, smart working, stop per eccessivo caldo: le nuove regole del lavoro con il clima estremoCassa integrazione per il caldo (sopra i 35 gradi): chi ne ha diritto e come richiederlaIl caldo estremo pesa sul Pil. La Banca d’Italia: con temperature alte meno 9,5% entro il 2100