Miniere d’oro e potere in Africa: i Grandi in allarme per il Sudan che brucia

Giorno per giorno - A podcast by Corriere della Sera – Francesco Giambertone

È il terzo Paese più esteso del continente, ma ha un Pil di appena 35 miliardi di dollari (poco più di quello Cipro). Da poco meno di una settimana è sull’orlo di una guerra civile per gli scontri fra due generali golpisti: Mohamed Hamdan Dagalo, che grazie alle milizie putiniane della Wagner controlla i giacimenti, e Abdel Fattah al-Burhan, vicino all’Egitto (e all’Occidente). Michele Farina spiega che cosa sta succedendo.Per altri approfondimenti:Khartum, le milizie filorusse attaccano palazzo presidenziale e aeroportoSudan, vittime tra civili e diplomatici sotto attacco in un massacro che scivola verso la guerra civileSono 250 gli italiani in Sudan, 100 nella capitale: “Sparano anche vicino al nostro ospedale”