Israele e la lunga attesa dell’offensiva su Gaza

Giorno per giorno - A podcast by Corriere della Sera – Francesco Giambertone

L’operazione di terra, che doveva culminare nell’invasione della Striscia, sembrava la risposta non solo inevitabile ma anche immediata all’attacco di Hamas del 7 ottobre. Invece i tempi si allungano, per ragioni strategiche generali e per le complesse conseguenze che una simile mossa comporterebbe: da Gerusalemme, Lorenzo Cremonesi spiega quali. E racconta con che stato d’animo il Paese aspetta il contrattacco.Per altri approfondimenti:Il rischio escalation in Medio Oriente: tensione tra Israele e Iran, Biden sposta altre armiDistruggere Hamas, e poi? Il dibattito in Israele (e i dubbi sull’invasione)Cunicoli, cecchini e miliziani pronti a diventare martiri: ecco cosa attende Israele dentro la Striscia