Il referendum in Ucraina: una farsa di cui avere paura?

Giorno per giorno - A podcast by Corriere della Sera – Francesco Giambertone

Come ampiamente previsto il 95% dei votanti di Donetsk e Lugansk, le regioni occupate militarmente dall’esercito di Mosca il 24 febbraio, si è detto favorevole all’integrazione nella Federazione russa. Un esito scontato, visto il clima d’intimidazione in cui si è svolta la consultazione, come racconta l’inviato Francesco Battistini. Ma adesso, per Putin (e solo per lui), lo status di quelle terre cambia: con quali conseguenze sulla guerra? A rispondere è il professor Piero Graglia, che insegna Storia delle Relazioni internazionali all’Università statale di Milano.Per altri approfondimenti:- L’imbroglio del voto per diventare “russi”: soldati alle spalle, schede aperte e lavatrici in premio https://bit.ly/3xZ4deg- Ucraina, ai referendum-farsa vincono i sì: che cosa cambia ora https://bit.ly/3rhot7c- La Cina sui referendum in Ucraina: il messaggio a Putin e il “passo di lato” di Xi Jinping https://bit.ly/3rfbwL1