Dal trionfo alla crisi (di governo): i 4 anni che hanno sconvolto il M5S

Giorno per giorno - A podcast by Corriere della Sera – Francesco Giambertone

La non partecipazione al voto di fiducia sul decreto Aiuti (che ha spinto Draghi alle dimissioni) è l’ultimo atto politico (finora) dell’organizzazione che aveva stravinto le elezioni 2018. Nel frattempo però, come spiegano Emanuele Buzzi e Fabrizio Roncone, molte cose sono cambiate: il Movimento è esploso, il suo leader (ed ex presidente del Consiglio) Giuseppe Conte ha dovuto fronteggiare l’addio di Di Maio. Che potrebbe non essere l’unico.Per altri approfondimenti:- Letta-Draghi, il faccia a faccia di un’ora e le condizioni per la ripartenza. Prime aperture dopo l’incontro con Mattarella https://bit.ly/3yRBKqh- M5S, avanza il fronte pronto a votare la fiducia al governo Draghi https://bit.ly/3yP5e8h- I motivi per cui il governo Draghi deve completare il lavoro https://bit.ly/3zfMkbY