Border Nights, puntata 287 (Carmelo Lavorino, Associazione Veritas, Serena Fiorentino 6-11-2018)

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Settima puntata stagionale per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network  e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes.  Con noi il criminologo e investigatore Carmelo Lavorino, il presidente dell'Associazione Veritas e il comitato No Tap.DIETRO I CASI DI CRONACA: CARMELO LAVORINOTorneremo a parlare di misteri e cronaca nera con il criminologo e investigatore Carmelo Lavorino.  Si è interessato professionalmente di oltre duecento casi d'omicidio. Leggiamo da Wikipedia: Nel caso del delitto di Marta Russo, lavorò per la difesa di Salvatore Ferraro e Giovanni Scattone. Insieme al deputato Marco Taradash Lavorino fu denunciato per calunnia nel 1998 per aver scritto sulla rivista Detective and Crime, e averlo sostenuto in una conferenza-stampa, che la cosiddetta "super-testimone", Gabriella Alletto, aveva subito un condizionamento "ipnotico" di tipo "suadente-regressivo" (una tecnica che produce facilmente dei falsi ricordi) da parte di agenti dei servizi segreti, durante il lungo interrogatorio non verbalizzato.Lavorino e Francesco Bruno dissero di averlo appreso dalle confidenze di Aurelio Mattei, psicologo e agente segreto. Il procedimento si è concluso nel 2015 con la prescrizione. In seguito il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica dichiarò illegittimo l'uso del SISDE nel caso. Lavorino, in polemica anche con lo stesso collega Bruno, denunciò i "servizi segreti deviati" che avrebbero già depistato nel caso del Mostro di Firenze. Nel 2001, sempre consulente della difesa, propose una propria teoria sul profilo del killer. Per il criminologo, riprendendo anche le conclusioni forensi di Carlo Torre, il colpo era «partito dal bagno dei disabili e si è fratturato nella testa della povera ragazza perché è stato intagliato prima. Il colpevole è un soggetto psicopatico, una personalità inadeguata che voleva uccidere qualcuno ad effetto dimostrativo. Non un serial killer, ma uno stragista». Nel 1998 il suo settimanale, assieme a Panorama, fu il primo a proporre il video dell'interrogatorio precedente, in cui la testimone giurava di non aver visto nulla (l'audio integrale fu diffuso da Radio Radicale). Si è occupato di questi casi:il delitto di Via Poma, vittima Simonetta Cesaroni, imputato Federico Valle 1996-1997, imputato Raniero Busco 2011-205;i delitti del Mostro di Firenze (processo contro Pietro Pacciani);i delitti di Donato Bilancia, il serial killer della Liguria, dei treni e rapinatore;il delitto di Arce, vittima Serena Mollicone, imputato Carmine Belli;il rapimento e l'uccisione del piccolo Tommaso Onofri, imputata Antonella Conserva;il delitto di Cogne, vittima Samuele Lorenzi, imputata Annamaria Franzoni;l'omicidio del ballerino di Scauri Igor Franchini, imputato Giovanni Morlando;l'uccisione di Samantha Fava, imputato Tonino Cianfarani;omicidio di Katya Tondi, imputato Emilio Lavoretano;casi di morte equivoca (il delitto della Lungara, Roma, vittima Claudia Agostini; l'uccisione del brigadiere dei Carabinieri Salvatore Incorvaia, Vimercate-Monza; la morte del fisico ascolano Rodolfo Manno; la morte del giovane romano Umberto Cocco; l'omicidio dell'imprenditore viterbese Mario Natali...);cold cases e revisioni di processi, fra cui  la revisione del processo a Massimo Pisano condannato all'ergastolo e riconosciuto innocente dopo sette anni di ingiusta detenzione.DIRITTI DA RIVENDICARE: L'ASSOCIAZIONE VERITASNella seconda parte sarà con noi il presidente dell'Associazione Veritas Amam già Michele Dei Lombardini insieme all'avvocato cassazionista Anna Mazzaglia. "L’Associazione VERITAS è nata dall’esperienza diretta dei tre fondatori che, in tempi diversi e diverse situazioni, hanno sperimentato cosa significa l’abuso di potere e sono riusciti, applicando i principi di VERITAS, a porvi rimedio in modo pacifico. Non esiste ingiustizia che...