Stefano Chiodi - Rubriche d’aria a cura di Juan Pablo Macias e Alessandra Poggianti

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"Rubriche d’aria” è a cura di Juan Pablo Macías e Alessandra Poggianti ed è uno dei canali di "On Air", il nuovo progetto di Carico Massimo, dedicato all’aria. Il nuovo appuntamento è con Stefano Chiodi.50 minuti per ripercorre il ruolo di una figura, tanto brillante quanto isolata, della critica dell’arte militante italiana: Alberto Boatto. A pochi anni dalla sua scomparsa il Museo MAXXI di Roma gli dedica un importante focus con materiali selezionati dal suo archivio. Stefano Chiodi, cuatore della mostra, racconta per « Rubriche d’Aria » come la scrittura critica, vissuta da Boatto come un atto intellettuale e alieno da strategie e politiche culturali, si fa “sguardo dal di fuori”, ovvero uno sguardo insieme del naufrago e dell’esploratore spaziale, di chi cioè osserva il mondo da un punto esterno, solitario, remoto, e ne coglie una fisionomia nuova e sorprendente…«…nell’epoca dei viaggi spaziali … l’immagine del pianeta Terra si è modificata grazie alle fotografie dei satelliti … questa suggestione cosmologica porta Boatto a ragionare su che cosa sia lo sguardo, che cosa comporti lo sguarda dal di fuori, per la prima volta questo sguardo annulla le differenze umane, la Terra è unita … Boatto si sottrae così alla lotta dell’attualità e in questo modo paga un prezzo che è l’isolamento, la solitudine, la remotezza come un’astronauta in orbita, quello che guadagna è una visione senza pari, del mondo come insieme… »Stefano Chiodi insegna Storia dell’arte contemporanea all’Università Roma Tre. Ha pubblicato numerosi saggi sull’arte e la cultura visiva tra primo e secondo Novecento; il suo libro più recente è Genius Loci. Anatomia di un mito italiano (2021). Ha curato edizioni di testi e cataloghi, tra cui Marina Ballo Charmet, Con la coda dell’occhio. Scritti sulla fotografia (2017); Alberto Boatto, Ghenos Eros Thanatos e altri scritti sull’arte 1968-2015 (2016). La mostra che ha curato al MAXXI di Roma, Alberto Boatto. Lo sguardo dal di fuori, resta aperta fino a ottobre 2021.