Alberto Diaspro e Giuliana Cuneaz - Contemporaneamente a cura di Mariantonietta Firmani
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In questo audio il prezioso incontro con Alberto Diaspro scienziato Giuliana Cunéaz artista. Con Alberto Diaspro e Giuliana Cunéaz parliamo di arte e scienza, e di passione come filosofia di vita. L’intervista è nel progetto Contemporaneamente a cura di Mariantonietta Firmani, il podcast pensato per Artribune. In Contemporaneamente podcast trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. Alberto Diaspro e Giuliana Cunéaz ci raccontano del desiderio di un bambino che diventa ricerca, e della capacità di guardare in fondo alle cose che diventa possibilità di una nuova vita. E ancora parliamo di mocroscopio fotonico, illimitato nell’analisi del dettaglio alla nanoscala, e della molecola dell’agave, aloemodina, che distrugge le cellule malate dei tumori. Nell’arte e nella scienza la pratica del dubbio spinge artisti e scienziati ad innalzare costantemente l’asticella della sfida della conoscenza. Ma nella conoscenza non ci sono scorciatoie, è necessaria la passione, oltre ogni stereotipo. Sotto la luce il cervello da vita ai suoi fantasmi, e l’imprevedibile biochimica degli umani non potrà mai appartenere ai robot. Rapporto con la natura, solidarierà e intergenerazionalità sono urgenze per il futuro. ASCOLTA L’AUDIO! Alberto Diaspro è direttore di ricerca della linea di Nanoscopia e del Nikon Imaging Center di IIT (Istituto Italiano di Tecnologia di Genova). Professore ordinario dell’Università di Genova e accademico dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere.Il suo gruppo di ricerca all’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia di Genova) è leader mondiale in nanoscopia ottica e biofisica alla nanoscala (un miliardesimo di metro). Diaspro è un grande divulgatore, ha pubblicato oltre 400 articoli su riviste internazionali e 6 libri con oltre 14000 citazioni (H=56). Curatore di numerose iniziative internazionali, come: i seminari con scienziati internazionali per la serie “Scienza condivisa”, svolti a Palazzo Ducale. E la mostra fotografica “Pop Microscopy”, esposta negli Stai Uniti e al Museo di Storia Naturale di Genova, solo per citare gli ultimi. Partecipa al Festival della Comunicazione di Camogli 2019. Autore della rubrica “Scienza” ogni lunedì su La Repubblica Genova.Riceve l’Emily M. Gray Award della Biophysical Society nel 2014, in riconoscimento ai “significativi contributi all’educazione in biofisica”. Inoltre riceve il premio per la Comunicazione Scientifica, della Società Italiana di Fisica SIF, nel 2019, consegnatogli alla Cerimonia Inaugurale del 105° Congresso Nazionale. Presidente del Consiglio Scientifico del Festival della Scienza di Genova dal 2016. Nel 2020 ha pubblicato "Quello che gli occhi non vedono", una storia moderna di ricerca e microscopia. Giuliana Cunéaz di Aosta, vive e lavora a Milano. Tra le artiste più rappresentative della new media art, ricerca che sviluppa da oltre quindici anni con ampi riconoscimenti in Italia e all’estero.Dopo un lungo percorso tra video e video installazioni iniziato alla fine degli anni ottanta, da oltre due decenni utilizza i più sofisticati sistemi tecnologici. Poi, nel 2004, il 3D entra nella sua indagine compositiva, creando opere e mondi virtuali, in cui elementi tratti da scienza e nanoscienza, interagiscono con dati naturali. Tutti i media artistici convivono nelle sue opere. Dalla video installazione alla scultura, dalla fotografia alla pittura sino agli screen painting, sua tecnica...