Puntata 2 - Gli effetti nascosti della crisi climatica sul cervello umano

A Wild Mind - A podcast by Andrea Bariselli

Ci siamo evoluti nella foresta per migliaia di anni ad una concentrazione media di anidride carbonica (CO2) di circa 280 parti per milione (ppm). Oggi ci troviamo a 422ppm ed è quello che respiriamo tutti, indistintamente.Mi sono sempre chiesto se un sistema come il nostro che è stato performato per operare ad una certa concentrazione non potesse in qualche modo iniziare a soffrire questa continua sovraesposizione, ma sopratutto a quali effetti stiamo andando incontro.Passiamo circa 20 ore delle nostre giornate in ambienti chiusi ed esponiamo costantemente il nostro cervello a concentrazioni di gas che sono a dir poco folli.Partiamo da premessa: più aumenta la CO2 e più calano le nostre prestazioni cognitive e decisionali. Questo è uno degli impatti più sottostimati del cambiamento climatico: ci rende tutti stupidi.